5 Consigli per prepararsi alla gara

La gara è senza dubbio uno degli aspetti più emozionanti per un pattinatore adulto. Da persone ”cresciute” non è così facile affrontare un’esibizione di fronte alla giuria e al pubblico con serenità e spensieratezza, perciò ecco qua qualche consiglio per esprimerti al meglio e goderti uno dei momenti più significativi del tuo percorso da pattinatore!

1. Non pretendere da te più di ciò che sei in grado di fare in allenamento.

Essere realisti riguardo alle aspettative è molto importante per tenere lontana l’ansia da prestazione e rimanere concentrati su ciò che bisogna fare. La gara è un momento ricco di variabili nuove e incontrollabili, perciò riuscire a pattinare come in un buon allenamento è da considerarsi un ottimo risultato! 

2. Pianifica in anticipo il tuo warm-up. 

Prima della gara avrai soltanto cinque minuti di riscaldamento prima dell’esibizione (controlla nei regolamenti l’effettivo minutaggio della tua categoria!): sarebbe un vero spreco se tu non li utilizzassi al meglio! È consigliabile impostare una routine abituale e personalizzata precedentemente, ovvero durante i tuoi allenamenti. In questo modo il giorno della gara saprai esattamente cosa fare e ti sentirai molto più a tuo agio. Solitamente durante il warm-up si provano alcuni esercizi per ambientarsi e sentire il ghiaccio a tutta pista, per poi provare passi, salti e trottole. Si può anche decidere di provare il programma per intero se si ha tempo a sufficienza.

3. Pianifica in anticipo il tuo riscaldamento off-ice.

Come visto nel punto precedente, anche il riscaldamento off-ice dev’essere pianificato e provato precedentemente, anche se in questo caso potrai gestire tu le tempistiche, perciò ci sarà più margine per apportare modifiche e aggiustamenti in base al momento e allo stato di forma del giorno. In linea generale il riscaldamento off-ice può durare una quarantina di minuti e comprendere una parte aerobica, esercizi di mobilizzazione attiva, prove tecniche e allungamento. Ricorda che l’intensità globale dev’essere media: attivante e riscaldante, ma non troppo stancante. 

4. Visualizzazione e concentrazione.

Sentirsi un po’ smarriti o distratti è cosa comune durante le gare, perciò è importante trovare il modo di concentrarsi per essere presenti e performanti. La visualizzazione è una pratica di allenamento mentale che serve per preparare il cervello al movimento, in modo da poter entrare in pista con la mente pronta e i muscoli pre-attivati. Anche questa pratica è allenabile, tanto quanto la componente tecnica o atletica e sarebbe opportuno prepararsi con uno psicologo dello sport. Se non ne hai la possibilità puoi comunque prenderti un attimo in un posto tranquillo in cui ripassare mentalmente tutto il programma, immaginando di pattinare. Puoi farlo con o senza musica, da fermo o accennando alcuni movimenti. Il momento migliore è farlo una volta indossati i pattini, aspettando di entrare in pista. 

5. Prepara una tabella di marcia.

Avere un piano orario di massima ti aiuta ad essere più sicuro ed evitare sorprese. Qui non ci sono regole fisse, poichè le tempistiche dipendono molto dalla persona. Ti preparo uno schema da cui potrai prendere spunto.

A casa/hotel: trucco provvisorio e capelli
meno 1h30' al warmup: arrivo in palaghiaccio e riscaldamento off-ice
meno 50' al warmup: costume e rifinitura make-up
meno30' al warmup: visualizzazione
meno 20'al warmup: pattini e approccio alla pista
Warmup

Se hai bisogno di fare le cose con più calma puoi prenderti più tempo laddove ti serve, mentre se la noia o l’attesa ti abbattono meglio stringere i tempi, evitare i momenti morti e passare all’azione! 

Ecco qua, questi erano cinque consigli che potranno aiutarti ad affrontare le prossime gare. Non dimenticare che la gara è parte del tuo percorso: molte cose possono succedere e il risultato è spesso imprevedibile. Le gare sono dei momenti perfetti per ricordare il primo giorno che hai messo i pattini, a tutto il percorso fatto fino a quel momento, ma soprattutto a scambiare qualche parola con gli altri atleti, allenatori, accompagnatori. Durante le gare incontrerai tante persone fantastiche che condividono la tua passione ma anche le tue difficoltà regalandoti, comunque vada, un’esperienza unica.

In bocca al lupo!