Vai al contenuto

Diario

La "Prima Gara"

 

Diario di Pietro, 20/02/2022

Ieri, al memorial Francesca Sacchet ho respirato quell’atmosfera particolare della “prima gara”. Per molti iscritti era passato davvero tanto dall’ultima competizione, e la prima gara dell’anno (o di sempre) ha quell’ aria timida ma un po’ frizzante dell’emozione e dell’incertezza. Di buon mattino il palaghiaccio era già movimentato dagli atleti adult che, dovendo dare il via alla giornata di gare, facevano del loro meglio per scaldarsi i muscoli e ripassare mentalmente la propria coreografia. Oltre agli italiani, c’erano anche molti partecipanti dalla Slovenia, il che aggiungeva all’atmosfera quel chè di multiculturalità e confronto che ti fa sentire un po’ un “vero atleta”. E poi, ovviamente, l’indispensabile ingrediente per la prima gara: quella cosa che se non c’è, dovrebbero inventarla; quella cosa che ti fa rabbrividire proprio nel momento cruciale. Sì. il problema tecnico. C’è sempre qualche problema tecnico alla prima gara. Fortunatamente niente di eclatante: qualche minuto di ritardo e pochezze varie non hanno impedito agli atleti di esibirsi sulla pista di Pontebba e, alla fine, ovviamente ci si ride sopra. Ed è proprio questo il bello: la prima gara è un momento per conoscere altri pattinatori, o per rivedersi dopo tanto, una finestrella di tempo dove si hanno tante persone con cui potersi confrontare o semplicemente chiacchierare di pattinaggio, allenamenti, stage, pattini, allenatori e chi più ne ha più ne metta.

E’ stato proprio bello partecipare a questa “prima gara” : non vedo l’ora di farne ancora!

 

Grazie all’ ASD Artistico Ghiaccio Pontebba per aver organizzato questo bellissimo evento. Complimenti a tutti gli atleti ed atlete che hanno partecipato, in particolare a Mari, che ha fatto la sua prima gara.